Bitcoin: il nuovo Eldorado?
Bitcoin: il nuovo Eldorado?
Lorenzo Lambertucci
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Pubblicato il 01 Febbraio 2018
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bitcoin / Blog / criptovaluta

Se ne parla tanto in questo periodo: sembra che i Bitcoin siano il nuovo Eldorado. Ma sarà davvero così? Adesso vi spieghiamo cosa sono e come funzionano.

Bitcoin: di cosa si tratta?

I bitcoin sono una moneta virtuale, e nemmeno l’unica in circolazione. È virtuale perché in realta un codice, e non una banconota vera e propria, come magari gli euro o i dollari. E non c’è nessuna banca dove essa possa transitare. E allora come si fa a pagare qualcosa o a farli arrivare ad un’altra persona?

Wallet, il portafoglio virtuale dei Bitcoin

Se vogliamo pagare qualcuno, possiamo farlo in tanti modi classici: bonifico, carta di credito. Ma dietro a tutti questi modi c’è un sistema bancario ben strutturato. Per trasferire Bitcoin invece, è sufficiente la rete. A ben vedere i Bitcoin non sono infatti depositati su un conto bancario, né sono caricati su una prepagata o disponibili cash attraverso un bancomat. Quando si acquistano o si vendono Bitcoin basta avere appunto un portafoglio virtuale che può risiedere sul proprio computer o su una piattaforma in rete.

Creare un wallet non è difficile, e ci sono programmi specifici che lo fanno direttamente sul pc, che poi generano un indirizzo Bitcoin, che non è altro che una sorta di IBAN che però non si appoggia a nessun istituto di credito, ma che identifica in maniera univoca il nostro "conto".

Come si comprano e come si vendono i Bitcoin

Ma dove si trovano i Bitcoin e come si acquistano? Le possibilità sono diverse.

Sportelli Bancomat. In Italia ne abbiamo davvero pochi, ma esistono anche ATM (sportelli Bancomat) dove, introducendo gli euro in contanti e l'indirizzo del proprio wallet, ci si può far accreditare Bitcoin sul proprio wallet.

Scambio tra privati. Ci sono piattaforme di scambio tra privati, come Local BitCoin, dove trovi annunci di chi vuole comprare e vendere Bitcoin, e dove puoi metterti in contatto e procedere con l’acquisto oppure la vendita.

Siti specializzatiBitboat, per fare un esempio, è una piattaforma specializzata nella vendita di Bitcoin. È sufficiente fare una ricarica su una Postepay o una carta prepagata di proprietà dei gestori del sito semplicemente pagando (con soldi veri) in una ricevitoria o alle Poste. Ricevuta la ricarica i gestori del sito provvedono a inviarti i Bitcoin direttamente nel tuo wallet.

Bitcoin: ma sono sicuri?

Che bello pensare un mondo senza banche: eppure l'assenza del sistema bancario pone un serio quesito sulla sicurezza e sulla trasparenza delle transazioni in Bitcoin.

A garantire sicurezza e trasparenza però è la stessa piattaforma tecnologica sulla quale avvengono queste transazioni: la cosiddetta Blockchain. Ogni transazione in rete di Bitcoin, quindi, viene autorizzata dalla rete stessa. Questo controllo incrociato, unito all'uso di strumenti crittografici, permette la massima sicurezza di ogni transazione. In pratica Blockchain è davvero una rivoluzione tecnologica: ciò non toglie che la perfezione non esiste. Ci sono davvero tanti rischi e tante incognite.

Un Bitcoin ad oggi (1 febbraio 2018) vale 7743,21 euro. Solo pochi mesi ne valeva oltre 14.000…forse la bolla che si è creata ha iniziato a sgonfiarsi! Per questo motivo vi sconsigliamo vivamente di investire tutti i vostri risparmi in una criptovaluta che potrebbe volatilizzarsi da un giorno all’altro!