E-mail marketing: perchè è importante segmentare il tuo pubblico
E-mail marketing: perchè è importante segmentare il tuo pubblico
Daniela Zepponi
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Pubblicato il 21 Maggio 2020

L’attività di email marketing, se bene organizzata e ben gestita può davvero fare la differenza per certi tipi di attività. Ma non c’è errore peggiore che vedere la lista dei tuoi contatti come se fossero tutti uguali, senza capire che è possibile organizzarli in blocchi, segmentarli per arrivare loro nella maniera migliore. Come? Innanzitutto (e non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo) scegliete un tool professionale per l’invio massivo di email. E poi iniziate a lavorare alla vostra lista contatti.

Perché è importante segmentare i contatti? 

Ovvio: per vendere di più! Inviare una mail mirata che va a centrare innanzitutto l’obbiettivo di essere aperta e poi di portare il ricevente a fare click sul link dove volete indirizzarlo. Dopo ogni invio andate ad analizzare le metriche che riguardano le newsletter:  Open e Click-Through Rate possono raccontare molto rispetto al successo di una buona newsletter aziendale o personale.

Quindi segmentare vuol dire creare gruppi all'interno del database con determinate caratteristiche. Ad esempio puoi creare liste in base a caratteristiche statiche come la provenienza, la data di nascita, il tipo di lavoro, oppure a caratteristiche dinamiche (attributi comportamentali) che vanno a segmentare le persone in base a come interagiscono con la mail stessa.

Tipi di segmentazione email dei tuoi clienti 

Come segmentare in liste gli iscritti alla newsletter? Ci sono modi differenti per attivare queste dinamiche, ma nella maggior parte dei casi possiamo lavorare attraverso 5 modi di base per organizzare i contatti in un database raccolto e costruito con i tuoi lead.

Questa è una delle basi per creare una diversificazione nelle liste. Puoi attivare ramificazioni per dividere l'invio delle email in base al comportamento del contatto. Che può essere: Potenziale/Nuovo/Abituale/Inattivo.

Il messaggio da inviare a questo tipo di contatti è molto diverso: ognuno va curato per la sua attività o non attività. Devi trasformare in potenziale in nuovo cliente, coccolare con qualche idea pensata per loro gli ultimi arrivati, premiare chi è con te da tempo e inviare un messaggio ad hoc per stimolare chi invece è ancora dormiente.

Se dopo un paio di invii di super offerte ad hoc il contatto risulta inattivo per più di sei mesi, puoi provvedere a rimuoverlo per far posto a contatti più interessanti.

In conclusione

Immagina che il tuo database di contatti sia una serra piena di fiori diversi tra di loro, ognuno con le sue esigenze: passeresti a prendertene cura con un tagliaerba come fosse un campo da calcio? Penso proprio di no: per ottenere i migliori risultati, trova il modo giusto di comunicare con ognuno.

Scommetto che vedrai da subito migliorare i tuoi risultati!