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Dopo aver messo in piedi un sito web e averlo ottimizzato perché sia fruibile nella maniera migliore, è buona prassi fare un test lato utente, e verificare che tutto quello che si possa fare attraverso il sito (compreso navigarlo) sia accessibile e di facile fruizione. Oggi uno strumento imprescindibile che tutti gli addetti ai lavori conoscono è Page Speed, un tool fornito dal motore di ricerca Google per verificare che le performance di navigazione della nostra pagina web siano efficaci.
Si chiama Page Speed Insight (PSI) ed è un tool estremamente utile per coloro che vogliano avere degli elementi validi per giudicare velocità e performance del proprio sito. Chiaramente queste qualità devono essere praticabili da qualsiasi utente vi navighi dentro, ma chi può dare un giudizio più obiettivo se non Google stesso? Tra i vari tool e accessori messi a disposizione dal famoso motore di ricerca, Page Speed è sicuramente quello che farà al caso nostro in caso di necessità di questo tipo.
Page Speed infatti non solo offre una valutazione sul rendimento e la velocità della pagina, ma anche su quelle che possono essere le migliorie da apportare per far sì che sia più performante. Si tratta di uno strumento utile a tutti gli sviluppatori, che potranno utilizzarlo per fare verifiche e migliorie nella fase finale d’implementazione del proprio portale online. Come per tutti i tool e i plug in messi a disposizione da famoso motore di ricerca, bisogna ricordare però che essi possono rappresentare un valido aiuto a migliorare, ma non sono lo scopo ultimo del nostro lavoro su un sito web e pertanto, se i risultati sono comunque ottimali, potremmo sicuramente fare a meno di Page Speed o prendere in considerazione solo alcuni dei suoi suggerimenti