Transizione digitale e transizione ecologica: come farle convivere?
Transizione digitale e transizione ecologica: come farle convivere?
Daniela Zepponi
|
Pubblicato il 22 Aprile 2022

 

Il 22 Aprile è la Giornata mondiale della Terra, una ricorrenza nata per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra, come movimento universitario, che nel tempo è diventata un avvenimento educativo ed informativo, uno spunto di riflessione globale su quello che l’uomo sta facendo al Pianeta.

Abbiamo più volte riflettuto sul tema della transizione digitale e non possiamo che ammettere quanto stretto sia il legame con la transizione ecologica: sostenibilità e digitale sono infatti due temi che presenziano non solo le agende delle Istituzioni, ma anche le riflessioni e le azioni delle aziende.

La rivoluzione digitale, è indubbio, può dare un forte contributo nella direzione giusta alla trasformazione sostenibile di settori come industria, mobilità e diventare un forte abilitatore dell’economia circolare. Ma il digitale ha anche un forte impatto sull’ambiente in fase di produzione e quindi deve avere una strategia di sostenibilità che riguarda non solo le aziende produttrici di prodotti e servizi del settore ma anche chi lo utilizza. Occorre creare consapevolezza e maturità che la crescita esponenziale del suo utilizzo sta diventando un fattore di impatto negativo sulla sostenibilità dell’economia globale.

Detto ciò, dobbiamo guardare avanti e capire che similmente alla rivoluzione digitale, la rivoluzione della sostenibilità può cambiare ogni cosa e costituire la maggiore trasformazione socioeconomica dei prossimi anni. Come per il digitale, il grado di cambiamento e il suo impatto radicale sarà diverso per ogni settore.

Così come per il digitale, la sostenibilità può spostare quote di ricavi ma anche di profitto tra settori e/o aprire nuovi settori alla luce anche della velocità di crescita dei cambiamenti di consumo verso prodotti e servizi che riducono l’impatto ambientale.

Occorre quindi un vero cambio di paradigma nelle attitudini: lo stesso che serve per capire quanto imprescindibile anche rivoluzione le proprie prospettive digitali.