Youthquake - Il Cammino dei Passi Azzurri: la bella avventura di 10 giovani europei
Youthquake - Il Cammino dei Passi Azzurri: la bella avventura di 10 giovani europei
Daniela Zepponi
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Pubblicato il 09 Ottobre 2019

Si è concluso il bellissimo progetto  “Youthquake - Il Cammino dei Passi Azzurri”, esperienza di volontariato europeo finanziato dal programma Erasmus+ che ha visto coinvolte le associazioni ARCS di Roma e Gruca onlus di Macerata con la collaborazione tecnica di Risorse Active Tourism ed il supporto logistico dell’Unione Montana dei Monti Azzurri.

10 giovani volontari provenienti da Regno Unito, Spagna, Francia, Polonia, Turchia e Portogallo di età compresa tra 18 e 25 anni hanno percorso uno straordinario cammino all’interno del territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, ideato nel corso del Progetto Rinascimento Appennino.

Si tratta di un lungo anello di 160 km suddivisi in 9 tappe che è già oggetto di promozione verso i camminatori di tutta Europa. L’itinerario attraversa borghi medievali dal fascino senza tempo percorrendo per lo più strade bianche e sentieri già esistenti, costeggiando campi coltivati e incrociando casali e vecchie chiese rurali. Le località toccate sono state nei secoli teatro di eventi storici cruciali per il nostro paese: dal Risorgimento al Medio Evo, dalla Resistenza all’Impero romano. Eventi che hanno lasciato tracce indelebili nell’architettura, nell’arte e nelle testimonianze storiche che hanno plasmato l’anima dei borghi in cui ci si immerge nel corso del cammino.

Le 9 tappe sono partite da Camporotondo di Fiastrone e hanno portato i giovani volontari, accompagnati da una Guida Ambientale Escursionistica, ad attraversare tutti i comuni dell’Unione Montana pernottando a Sarnano, Monte San Martino, Sant’Angelo in Pontano, San Ginesio, Colmurano, Abbadia di Fiastra, Tolentino e Serrapetrona.

I ragazzi hanno tenuto un diario giornaliero del cammino e sono intervenuti in diretta su Radio Linea parlando dell’esperienza vissuta e delle eccellenze naturalistiche, storiche e culturali del territorio.

Al termine del Cammino i volontari hanno alloggiato nell’ostello comunale di Camporotondo di Fiastrone e lavorato per due settimane nella mediateca comunale per rielaborare il materiale raccolto durante il trekking e per sviluppare strategie di marketing territoriale online al fine di promuovere il nostro territorio anche nei loro paesi di origine.

Nel corso delle attività i giovani camminatori hanno avuto anche un occhio privilegiato sul post sisma e sulla situazione che permane nell’entroterra maceratese, cercando di raccontare il contesto e cosa significa attraversare questi luoghi feriti.

Noi di Sistema 3, che siamo partner del progetto Passi Azzurri, riteniamo sia stato un modo eccellente di raccontare il nostro territorio!