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  • 3 azioni da fare per migliorare l'indicizzazione
    Di Daniela Zepponi
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    Pubblicato il 18 Dicembre 2020
    Avere un contenuto nei primi posti della serp non è miracolo o fortuna: è un lavoro costante e che non si ferma mai. Ma come ci si può prendere cura nel migliore dei modi dei contenuti del sito? Ecco 3 azioni da fare per migliorare la propria indicizzazione! Scrivete regolarmente articoli nel sito Google ha fame di contenuti. Infatti i motori di ricerca eseguono la scansione del sito più regolarmente se vengono pubblicati costantemente nuovi contenuti. Quindi se desiderate scalare la serp, dovete per forza creare una serie di contenuti da pubblicare con regolarità per far sì che i robot tornino il più spesso possibile nel vostro sito e vi facciano scalare le classifiche. La produzione di contenuti su base regolare segnala ai motori di ricerca che il sito migliora costantemente e pubblica nuovi contenuti e pertanto deve essere sottoposto più spesso a scansione  per raggiungere il pubblico previsto. Inviate sitemap ai motori di ricerca Uno dei migliori suggerimenti per l'indicizzazione fino ad oggi è quello di continuare a inviare una sitemap a Google Search Console e a Bing Webmaster Tools. Cos’è una sitemap? La definizione di sitemap è facile: è un file che contiene tutti gli URL di un sito, elencati secondo una gerarchia impostata in fase di creazione. Inizialmente, il senso della sitemap era agevolare la navigazione degli utenti, come una vera mappa del sito, ma la sua utilità si estende anche all’attività di scansione e indicizzazione da parte dei crawler dei motori di ricerca. Possiamo quindi creare una versione XML utilizzando un generatore di sitemap o crearne una manualmente in Google Search Console codificando la versione canonica di ogni pagina che contiene contenuti duplicati. Mettete al centro l’architettura del sito Quando progettate un sito, stabilite come prima cosa un'architettura di informazioni. In questo modo il sito viaggia verso una migliore e più veloce indicizzazione e al tempo stesso verso una corretta indicizzazione. La creazione delle categorie dei servizi principali in cui possono essere presenti le pagine web correlate può aiutare ulteriormente i motori di ricerca a indicizzare velocemente ed in modo corretto il contenuto della pagina web in specifiche categorie, soprattutto quando l'intento potrebbe non essere chiaro. Allora, pronti a mettervi al lavoro sul vostro sito?
  • Marketing e Natale: 4 consigli digitali
    Di Daniela Zepponi
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    Pubblicato il 04 Dicembre 2020
    Che Natale ci aspetta in termini di vendite, per questo 2020? Possiamo continuare a ripeterci che nessuno si sarebbe aspettato una situazione come questa, ma possiamo anche dire che ormai, a 9 mesi dal primo lockdown, abbiamo capito che chi non fa di tutto per andare incontro alle esigenze dei clienti, non avrà di certo un futuro roseo. Shopping in sicurezza Le persone hanno sempre meno voglia di uscire, ma allo stesso tempo continuano a comprare, e quindi spesso l’acquisto online può diventare la soluzione per tenere alto il tuo fatturato. Pensa quindi alla soluzione migliore: magari puoi appoggiarti ad una piattaforma che esiste già oppure tentare il grande salto, aprendo un tuo e-commerce. Per adattarsi a queste nuove istanze, i brand dovranno valutare la possibilità di offrire un’esperienza d’acquisto basata sul click-and-collect, un’opzione vitale durante il periodo natalizio poiché amplia le possibilità degli acquisti online e facilita lo shopping last-minute: infatti permette di scegliere il prodotto nel sito del negozio e poi ritirarlo successivamente (nella maggior parte dei casi già dopo poche ore) presso il punto vendita o in determinati collection point, come i locker, negozi partner o uffici postali. Vicini al cliente La messaggistica offre un modo semplice e istantaneo per connettersi con le aziende e con le persone. I brand che favoriscono la connessione con i propri clienti contribuiscono a stimolare la considerazione e l’engagement nei propri confronti. Addirittura il 40% dei clienti preferisce fare acquisti da un brand che può contattare tramite messaggistica. Trovate i prodotti giusti (e nuovi) Il Natale è sempre stato un momento di grande sperimentazione. In media, il 64% degli acquirenti globali ha provato nuovi prodotti durante questo periodo dell'anno. Per questo, una buona mossa è quella di aiutare le persone a identificare quali prodotti soddisfano le loro preferenze e sono più rilevanti, focalizzando la comunicazione su qualità, utilità o accessibilità. Pensa ad un’esperienza online personalizzata! Come supporti la tua comunità durante il Covid-19? Ancora più che in passato, durante la pandemia le persone si aspettano dalle aziende azioni concrete, non di puro marketing. È questo il periodo giusto per costruire la tua brand identity e raccontare in modo chiaro e semplice come stai contribuendo a supportare la comunità durante la pandemia da COVID-19. Racconta i tuoi valori, le tue azioni, magari lancia donazioni. Infine, sii empatico. Sii pertinente: arricchisci con i tuoi contenuti digitali la vita dei tuoi clienti. Magari, oltre a comprare da te, le renderai anche un po’ migliori! Fine modulo  
  • Occhio Nascosto dei Sibillini: la storia di Futura
    Di Daniela Zepponi
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    Pubblicato il 18 Novembre 2020
    Ci sono progetti che nascono per gioco, per stare dietro ad una passione, per mettere in campo un’idea bellissima da condividere con gli altri: ecco tre cose che si potrebbero dire quando si inizia a parlare dell’Occhio Nascosto dei Sibillini. Perché quando si ha in comune con i proprio amici più stretti l’amore per le foto e per la natura, il risultato non può che essere straordinario. E il risultato di questo progetto è ormai sotto gli occhi di tutti: una pagina Facebook in costante crescita, un sito web appena rinnovato e che ospita anche l’e-commerce dedicato ai prodotti dell’Occhio Nascosto, sempre più visitato e ovviamente realizzato da noi di Sistema 3. Lorenzo Lambertucci infatti, è uno dei realizzatori del progetto, che proprio in questi giorni è salito alla ribalta nazionale con il video straordinario di Futura, l’aquilotta nata nel Parco dei Sibillini durante il Lock Down. Lambertucci, Ciocchetti e Del Balzo Ruiti hanno infatti ripreso qualcosa di assolutamente straordinario: una coppia di aquile presenti nel Parco intente a crescere la loro piccola. Per settimane, con la pazienza e il rispetto che li contraddistingue, si sono appostati seguendo passo passo e riprendendo le fasi più emozionanti della crescita di Futura, fino a quando, incoraggiata dai genitori, non ha spiccato le ali e si è librata nel cielo terso dei Sibillini. Il video, trasmesso da Rai 3 e presente anche sui canali del Parco Nazionale dei Sibillini, è stato visto e apprezzato da decine di migliaia di persone. Ma il progetto dell’Occhio Nascosto dei Sibillini non si ferma qui, cresce e va avanti. È nata l’associazione Walden APS,  di Promozione Sociale senza scopo di lucro: questa realtà si propone di valorizzare l’ambiente, il paesaggio, ed il territorio, con particolare attenzione alle terre alte.  Ovviamente un progetto tuto fatto da volontari ha bisogno di sostegno: vi invitiamo quindi a entrare nel sito e fare shopping… magari scegliendo proprio la t-shirt con un’aquila bella come la nostra Futura!
  • Voucher da 500 euro per PC, Tablet e Internet: ecco come funziona
    Di Daniela Zepponi
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    Pubblicato il 12 Novembre 2020
      Il tanto atteso bonus dei 500 euro pensato dal Governo è partito! Ma come funziona e a chi è dedicato? Adesso faremo un piccolo riassunto per capire esattamente a chi è dedicata questa opportunità. Bonus per ISEE inferiore a 20 MILA EURO Per la prima fase (bonus 500 euro internet e pc/tablet) ci sono 204 milioni di euro disponibili, che potranno soddisfare 480 mila famiglie, con meno di 20mila euro di Isee, su una platea di 2,2 milioni di persone aventi diritto. Si parla di criterio ad esaurimento: chi prima arriva, meglio alloggia…fino ad esaurimento. Non dimentichiamo che la distribuzione e su base regionale e non nazionale: oltre il 50% delle risorse saranno spalmate tra Campania, Puglia e Sicilia. SCADENZA: OTTOBRE 2021. Ogni famiglia avrà diritto ad un solo voucher. Bonus per ISEE da 20 MILA a 50 mila euro e imprese Per le famiglie con Isee fino alla soglia di 50 mila euro ci sono 320.927.954 euro per soddisfare quindi 1.604.640 famiglie. Per le imprese ci sono 551.777.070 euro che, in base alla disponibilità di rete presente nelle relative sedi, sarà suddivisa in 114.617.127 euro, che si stima interesserà 229.234 imprese per raggiungere la connettività ad almeno 30 Mbit/s e in 401.159.943 euro, che potrà soddisfare 200.580 Imprese, per raggiungere la connettività a 1 Gbit/s. Ma quali requisiti servono per avere lo sconto di 500 euro? Bisogna essere privi di connessione internet o averne una di velocità inferiore a 30 Mbps. Il voucher è fruibile inoltre solo se l’utente sceglie una connettività ad almeno 30 Mbps. Non solo: l’utente dovrà passare alla connessione migliore disponibile. Per esempio, se è coperto da un operatore che dà 1 Gigabit, da uno che ne dà 200 e da uno che arriva a 30 Mbps dovrà scegliere la prima offerta. Come si chiede il bonus? Per ottenere il voucher sarà sufficiente fare richiesta a un operatore, il proprio o un altro, che rispetti i requisiti di connettività succitati. Serve poi autocertificare il proprio Isee e il fatto di non avere già una connessione banda ultra larga. Il Governo farà controlli a campione. Non si può ottenere il bonus computer tramite un negozio di elettronica. Fa tutto l’operatore telefonico invece: -eroga all’utente il bonus come sconto sul canone o sull’eventuale costo di attivazione -fornisce il router -fornisce il computer o il tablet (a scelta dell’utente), per le famiglie della prima fascia. L’operatore otterrà poi il rimborso dei costi da Infratel, seguendo una procedura apposita di convenzione e registrazione.
  • Identità digitale: ancora di salvezza in un mare di incertezza
    Di Daniela Zepponi
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    Pubblicato il 29 Ottobre 2020
    Alla fine di questo 2021 ci ritroviamo, ancora una volta, a fare conti con una riflessione che ci portiamo dietro da quando il Covid-19 è entrato nelle nostre vite. È possibile per le piccole imprese pensare ad un nuovo modello di business? È possibile avvicinarsi al digitale per diventare più competitivi e sopravvivere a questo periodo? Non bisogna dimenticare del resto che gli strumenti digitali sono ormai di massa, e che stanno cambiando non solo il modo di lavorare, ma anche le relazioni sociali. Altra riflessione è che, anche se la maggior parte degli acquisti viene effettuata offline, il compratore arriva ad innamorarsi dell’oggetto nella maggior parte dei casi dopo averlo visto online (ovviamente non parliamo di cose di prima necessità che servono sempre e comunque, anche senza che venga innescato un desiderio). Ma quali sono gli ambienti digitali da implementare per non restare indietro? Ovviamente essi variano da realtà a realtà. Ci sono attività che possono essere potenziate con un e-commerce: durante l’ultimo lockdown in Italia moltissime persone si sono abituate ad acquistare online ed è importantissimo dare la possibilità a un potenziale cliente di acquistare un prodotto anche su uno store online. Del resto c’è chi preferisce toccare con mano quello che acquista: ma senza un sito o la giusta comunicazione social, è davvero difficile distinguersi dalla concorrenza ed avere appeal. A cosa serve un'identità digitale solida Ma il digitale non serve solo a vendere: migliora anche l’organizzazione interna! Le piccole imprese potrebbero considerare la possibilità di sfruttare a pieno strumenti per lo smart working e la gestione delle risorse umane, e realizzare un ambiente digitale funzionale alla propria attività. Questo aiuta ad affinare la capacità di mutare velocemente una strategia, la possibilità di lavorare in remoto con i propri dipendenti, avere a disposizione una suite digitale che colleghi tutti i collaboratori coinvolti, magari con un repositor dati e un ambiente di comunicazione. Strumenti, mai come in questo momento, fondamentali. Insomma mai come adesso noi di Sistema 3 possiamo accompagnarvi verso nel viaggio alla ricerca della vostra identità digitale: ma sempre con lo sguardo fisso al fattore umano. Che è quello che fa davvero la differenza.
  • 7 plug in di Mozilla da Installare al volo!
    Di Daniela Zepponi
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    Pubblicato il 18 Settembre 2020
    Mozilla Firefox è un browser che può essere arricchito e personalizzato con tanti plugin utili e interessanti. Qui ve ne presentiamo 7: si tratta di funzioni aggiuntive utili nel tempo libero o per il lavoro. 1.EVERNOTE  Evernote è probabilmente il più famoso servizio al mondo tra quelli dedicati agli appunti personali. Questa estensione permette di salvare contenuti tra le proprie note direttamente dal browser con un passaggio molto semplice, che si tratti di articoli, pagine complete o altro. Questa estensione può anche prendere schermate, generare PDF ed etichettare i contenuti.  2.SOCIAL FIXER Chi usa molto Facebook troverà Social Fixer molto interessante. Noto in passato con il nome di Better Facebook, aggiunge molte funzioni e variazioni estetiche, come la navigazione a schede, il tracciamento di chi ci rimuove dai contatti e altro.  3.NOSQUANT Perché farsi venire l'emicrania cercando di leggere caratteri troppo piccoli o con colori assurdi. Se vi capita spesso di trovarvi in certe condizioni vale la pena di sperimentare NoSquant. Quest'estensione ci permette di scavalcare le impostazioni predefinite del testo nelle pagine web e gestire lo zoom come preferiamo anche se chi ha fatto il sito non l'ha previsto. Le impostazioni per ogni sito restano memorizzate.  4.STYLISH Stylish è un'estensione indirizzata agli esperti del design web e permette di applicare, rimuovere e gestire gli stili personalizzati (CSS o Cascading Style Sheet). Questa estensione ha anche un sito su cui si trovano molti stili pronti all'uso, usersyles.org. 5.VIDEO DOWNLOAD HELPER Video Download Helper, come il nome fa intuire, serve per scaricare video da YouTube e simili. Può anche rinominare i file scaricati in modo automatico, oppure convertirli in formati diversi che possiamo preferire, ad esempio, per tablet o altri dispositivi.  6.DIIGO Diigo è uno strumento piuttosto popolare per appuntarsi preferiti, annotarli e condividerli con altri. È una sorta di strumento sociale per la condivisione di link: l'estensione ci permette di averlo sempre a portata di click, per salvare intere pagine, evidenziare frammenti di pagina, aggiungere note e tanto altro. 7.XMARKS Capita di trovarsi a usare diversi computer, e di usare Firefox su una varietà di macchine differenti ogni giorno. Il problema di questi spostamenti è avere set di segnalibri differenti su ogni macchina, o trovare fonti utili per lavorare ma essere sul computer di casa. Esistono alcuni add-on per la sincronizzazione dei segnalibri, ma Xmarks è il più completo. 7.CLICK&CLEAN Click&Clean è un'estensione utile per garantire la privacy, che permette la cancellazione dei dati di navigazione dal computer in utilizzo. Quali sono invece i vostri plug in preferiti?